Il 26 ottobre 2022 alle ore 19.00, si è tenuto presso il Centro Giovanile di Gravina in Puglia l’incontro di formazione per operatori pastorali e sinodali intitolato “Percorsi di Fraternità Sinodale”.
L’iniziativa è promossa nell’ambito del secondo anno del Cammino Sinodale che avrà come itinerario i “Cantieri di Betania”. Per l’occasione, è stato presentato il lavoro curato da don Mimmo Natale, Direttore dell’Ufficio Diocesano per i problemi sociali e il lavoro e don Bruno Bignami, Direttore dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI. Il dibattito è stato introdotto da mons. Domenico Giannuzzi, referente diocesano del Cammino Sinodale.
Si intitola “I cantieri di Betania” il testo con le prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale che viene consegnato alle Chiese locali. La guida è accompagnata da un Vademecum che la riprende e la sviluppa in senso operativo, ponendosi come strumento al servizio dei Vescovi, dei referenti diocesani e delle équipe che promuovono il Cammino sinodale. Insieme ad alcune indicazioni metodologiche, il Vademecum offre alcuni spunti per realizzare i cantieri e favorire l’esperienza sinodale a più livelli.
Questo documento – spiega il Card. Matteo Zuppi, Presidente della CEI – “è frutto della sinodalità” e “nasce dalla consultazione del popolo di Dio, svoltasi nel primo anno di ascolto (la fase narrativa), strumento di riferimento per il prosieguo del Cammino che intende coinvolgere anche coloro che ne sono finora restati ai margini”. Si tratta di “una grande opportunità per aprirsi ai tanti ‘mondi’ che guardano con curiosità, attenzione e speranza al Vangelo di Gesù”.
Il testo – che ha come icona biblica di riferimento l’incontro di Gesù con Marta e Maria, nella casa di Betania – presenta tre cantieri: quello della strada e del villaggio, quello dell’ospitalità e della casa e quello delle diaconie e della formazione spirituale. Questi cantieri potranno essere adattati liberamente a ciascuna realtà, scegliendo quanti e quali proporre nei diversi territori. A questi, ogni Chiesa locale potrà aggiungerne un quarto che valorizzi una priorità risultante dalla propria sintesi diocesana o dal Sinodo che sta celebrando o ha concluso da poco.
L’iniziativa “Percorsi di fraternità” è stata proposta per avviare nelle parrocchie il cantiere “della strada del villaggio” dove le chiese locali sono invitate ad incontrare le realtà periferiche non sempre ascoltate dalle nostre comunità. L’incontro, oltre a presentare i contenuti del cantiere, è stato anche un esercizio di sinodalità che ha coinvolto innanzitutto i referenti parrocchiali.
Questo incontro è stato una valida opportunità per mettere in atto in modo concreto e pratico l’indicazione sulla Fraternità Universale espressa nell’Enciclica “Fratelli Tutti” di Papa Francesco e ad iniziare a vivere in maniera tangibile l’esperienza sinodale della Chiesa Italiana.



