Le Caritas si mettono in rete per accogliere i profughi ucraini

Da lunedì 14 marzo la Caritas diocesana ha incontrato on line sacerdoti e responsabili parrocchiali per coordinare iniziative e attività a favore delle persone provenienti dall’Ucraina.

Dagli incontri sono emerse alcune considerazioni:

  1. Il compito della parrocchie
    Innanzitutto, si è ribadito il compito di animazione della carità a cura delle Caritas parrocchiale. Il centro d’ascolto avrà un compito importante nell’accoglienza e ascolto dei bisogni. Attraverso il programma Carigest, che unisce la diocesi con i centri parrocchiali, saranno comunicati al centro diocesano i dati e i bisogni delle persone che incontriamo.
    Il primo servizio della Caritas sarà il monitoraggio e l’ascolto. A questo proposito, in ogni città della Diocesi, si sta organizzando un centro d’ascolto (per dare informazioni e raccogliere disponibilità) con la presenza di una persona che parla la lingua ucraina e un operatore Caritas a servizio delle parrocchie e delle persone.
  2. Le accoglienze
    Attualmente la Caritas diocesana sta collaborando con la Prefettura di Bari e Caritas Italiana per avviare protocolli che garantiscano un’accoglienza continua, programmata e stabile nel tempo. In questo periodo la Caritas diocesana sta accogliendo eventuali disponibilità di parrocchie o famiglie per programmare eventuali accoglienze. È opportuno che le parrocchie siano sempre in rete con la Caritas diocesana e che, comunque, prima di utilizzare il logo o nome della Caritas (anche parrocchiale) concordino tutto con il centro diocesano.
    Eventuali accoglienze promosse da privati, associazioni private o comuni restano a carico di coloro che le hanno promosse. Attualmente la Caritas diocesana ha come unici interlocutori la Caritas Italiana e la Prefettura.
    Le parrocchie, attraverso i centri parrocchiali, sono chiamate a sostenere le famiglie ucraine che hanno già accolto familiari o amici provenienti dall’ucraina attraverso i mezzi con i quali sono solite sostenere le persone in difficoltà (banco alimentare o farmaceutico, empori, sostegno economico, ecc.).
  3. Raccolte di viveri e farmaci
    Da questa settimana ci uniformiamo all’invito di Caritas italiana a non fare raccolte straordinarie.
    Chi ha raccolto indumenti, viveri o farmaci per padre Florin Carlig provveda a consegnare quanto raccolto concordando con lui il trasporto.
    Da domenica 20 marzo interrompiamo le raccolte per continuare il nostro ascolto e servizio alle famiglie che accogliamo con la Caritas.
  4. L’educazione e preghiera per la pace
    Si è ribadita la necessità di non perdere la fiducia e la speranza che la pace sia possibile.
    Si proporrà al vescovo di organizzare, eventualmente con altri uffici, un incontro di preghiera da vivere in comunione in ogni parrocchia (magari nello stesso giorno e alla stessa ora – es. Dalle 22.00 alle 23.00). Per quanto possibile partecipiamo ad iniziative che si propongono di ribadire l’urgenza di intraprendere strade che garantiscano la pace tra le nazioni.

Venerdì 18 marzo alle ore 15.00 si terrà un webinar per i direttori delle Caritas diocesane sul tema “Emergenza Ucraina: focus su accoglienze”. Attraverso l’ascolto e i servizi che, da anni sono presenti sul nostro territorio, continuiamo a metterci a servizio di chi ha bisogno.

Poggiorsini

  • Centro Caritas Ss. Addolorata
    Via Napoli

Spinazzola

  • Emporio “Papa Innocenzo XII”
    Corso Vittorio Emanuele, 204

Acquaviva delle Fonti

  • Emporio sociale “Le sette ceste”
    Via Mons. Laera, 67
    Lun-Sab 9.30-11.30
    tel. 3713369213
  • Comunità educativa per migranti “Porta di San Pietro”
    Via Porta San Pietro, 16
    tel. 080 769742
  • Mensa Caritas
    Via Sedile, 13
    Lun-Dom 11.30-13.30
    tel. 080 769 742
  • Centro Socio-Educativo “Granelli di Senape”
    Piazza dei Martiri
    tel. 3938862706

Santeramo in Colle

  • Ambulatorio Medico
    Via Collodi, 25
    Lun 16.30-17.00
  • Emporio della Carità
    Via Collodi
    tel. 080 404 22 16

Altamura

  • Centro Caritas Diocesano
    Via Conservatorio Carmine, 44
    tel. 080 311 70 24
  • Mensa della Carità
    Piazza Lorenzo, 9
    tel. 080 311 48 09
  • Centro di Accoglienza “il buon Samaritano”
    Piazza Lorenzo, 9
    tel. 080 311 48 09

Gravina in Puglia

  • Centro di accoglienza notturna “Filòxenia”
    Piazza Benedetto XIII, 26
    tel. 339 106 3034
  • Mensa “Perfette Letizia”
    Larghetto S. Francesco, 1
    Tutti i giorni dalle 12 alle 12.30
    tel. 080 403 04 11
  • Emporio della Carità
    Via M. Lettieri, 58
    Lun-Gio 10-12, Mar e Ven 17-19
    tel. 328 208 6167