Martedì 18 gennaio la Caritas diocesana ha aderito alla convenzione nazionale Microfinanza siglata tra Caritas Italiana, PerMicro e Banca Etica.
Presso la Curia Diocesana Mons. Giovanni Ricchiuti ha incontrato i rappresentanti degli enti che hanno sottoscritto la suddetta convenzione che ha come obiettivo principale la realizzazione di un programma di sostegno, educazione e inclusione finanziaria a favore di soggetti in situazione di vulnerabilità sociale ed economica.
Con un fondo di garanzia messo a disposizione dalla Diocesi sarà possibile concedere un microcredito a famiglie e imprese indicate dalla Caritas diocesana. Il microcredito è uno strumento finanziario rivolto a chi non riesce ad accedere al credito tradizionale a causa di mancanza di garanzie reali oppure per insufficiente storico creditizio. Tale strumento offre a soggetti deboli e a rischio di emarginazione una valida opportunità di inclusione finanziaria e sociale.
L’accompagnamento nell’individuazione del microcredito e la stessa concessione avverrà con il sostegno di PerMicro, una tra le più importanti società di microcredito in Italia che opera con una chiara mission di inclusione sociale.
Con la sottoscrizione della convenzione si darà possibilità di erogare finanziamenti:
- alle persone fisiche per esigenze familiari da 3.000 a 15.000 euro
- alle iniziative di auto impiego e alle microimprese a partire da 5.000 a 25.000 euro fino a 72 mesi di durata
Inoltre si offriranno:
- percorsi di formazione finanziari di base per operatori e volontari Caritas
- accompagnamento e mentoring dei beneficiari dei prestiti
Prossimamente ai responsabili parrocchiali saranno presentate in modo dettagliato le modalità con le quali avverrà il primo ascolto nelle caritas parrocchiali e l’iter diocesano.
Questo servizio implementa le offerte di ascolto messe a disposizione della caritas diocesana nei confronti delle famiglie e delle imprese (Inpsxtutti, Fondazione Antiusura, Progetto Policoro).


